Introduzione
In questo articolo esploreremo le 10 principali differenze tra delibera e determina. La delibera e la determina sono due concetti amministrativi che giocano un ruolo fondamentale nel processo decisionale delle istituzioni pubbliche italiane. Nonostante entrambi siano strumenti utilizzati per prendere decisioni, presentano differenze significative che verranno analizzate nel corso di questo articolo.
Differenze
1. Autorità: La delibera è un atto deliberativo che viene adottato da un organo collegiale, come ad esempio un consiglio comunale o una giunta municipale. La determina, invece, è un atto amministrativo che viene adottato da un singolo soggetto, solitamente un dirigente o un funzionario pubblico.
2. Procedura: La delibera richiede un processo decisionale più complesso e lungo, poiché coinvolge la discussione e l’approvazione da parte di un organo collegiale. La determina, invece, è adottata con una procedura più snella e rapida, poiché è presa da un singolo soggetto senza la necessità di consultazioni.
3. Oggetto: La delibera viene adottata per prendere decisioni di carattere generale e di maggiore importanza, come ad esempio l’approvazione di un bilancio o l’adozione di un piano urbanistico. La determina, invece, è adottata per prendere decisioni di carattere operativo e di minore importanza, come ad esempio l’acquisto di beni o l’assunzione di personale.
4. Pubblicità: La delibera è un atto pubblico che deve essere pubblicato e reso accessibile a tutti i cittadini. La determina, invece, non è soggetta all’obbligo di pubblicità e può essere adottata in forma riservata.
5. Impugnabilità: Le delibere possono essere impugnate davanti al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) da chiunque abbia un interesse legittimo. Le determina, invece, possono essere impugnate solo da chi ne è direttamente interessato.
6. Termine di adozione: La delibera deve essere adottata entro un determinato termine stabilito dalla legge o dal regolamento. La determina, invece, può essere adottata in qualsiasi momento, senza vincoli temporali.
7. Quorum: La delibera richiede la presenza di un numero minimo di membri dell’organo collegiale per essere valida. La determina, invece, non richiede un quorum specifico e può essere adottata anche in assenza di altri soggetti.
8. Effetti: La delibera produce effetti erga omnes, cioè si applica a tutti i cittadini e ha valore generale. La determina, invece, produce effetti inter partes, cioè si applica solo alle parti coinvolte nella decisione.
9. Requisiti di forma: La delibera deve essere adottata in forma scritta e motivata, con la possibilità di allegare documenti e relazioni. La determina, invece, può essere adottata anche in forma orale, senza la necessità di una motivazione scritta.
10. Possibilità di revoca: Le delibere possono essere revocate o modificate solo con una nuova delibera adottata dall’organo collegiale competente. Le determina, invece, possono essere revocate o modificate dallo stesso soggetto che le ha adottate, senza la necessità di un nuovo atto deliberativo.
Conclusione
In conclusione, le differenze tra delibera e determina sono molteplici e riguardano l’autorità, la procedura, l’oggetto, la pubblicità, l’impugnabilità, il termine di adozione, il quorum, gli effetti, i requisiti di forma e la possibilità di revoca. È importante comprendere queste differenze per una corretta interpretazione e applicazione delle decisioni prese dalle istituzioni pubbliche italiane.
